Dopo l'assemblea di sabato 21 gennaio scorso, il
coordinamento dei comitati suo promotore ne valuta gli esiti e rilancia
con una nuova iniziativa pubblica: pubblichiamo qui di seguito il loro
comunicato.
UN BILANCIO DI PREVISIONE "SENZA VINCOLI"
Il gruppo promotore dell’assemblea svoltasi il 21 gennaio scorso rileva
l’ampia e qualificata partecipazione da parte dei cittadini e di molte
componenti della società civile, e prende atto con soddisfazione della
disponibilità da parte dei numerosi amministratori intervenuti ad
attivare d’ora in poi un percorso di trasparenza e partecipazione, dopo
il periodo difficile appena trascorso condizionato dall'operato della
precedente giunta.
Su tale base si individua come segno concreto di discontinuità la "stesura partecipata" del bilancio di previsione 2017: un bilancio nel quale particolare attenzione venga dedicata alla liberazione delle risorse per affrontare le numerose vertenze sociali, ambientali, urbanistiche sollevate nell'assemblea, e si vada nella direzione della rinegoziazione del debito della città.
Come strumento di collaborazione e di confronto in tal senso si indica la convocazione insieme all'amministrazione di un'assemblea entro e non oltre il mese di febbraio nella quale la sindaca, gli/le assessori, i/le consiglieri illustrino e discutano con la cittadinanza le linee di indirizzo del bilancio di previsione 2017.
Infine si auspica che anche in altre città si rafforzino i percorsi di partecipazione popolare alle decisioni amministrative, e che le varie esperienze si mettano in relazione per incidere a livello nazionale.
Torino, 25 gennaio 2017
Su tale base si individua come segno concreto di discontinuità la "stesura partecipata" del bilancio di previsione 2017: un bilancio nel quale particolare attenzione venga dedicata alla liberazione delle risorse per affrontare le numerose vertenze sociali, ambientali, urbanistiche sollevate nell'assemblea, e si vada nella direzione della rinegoziazione del debito della città.
Come strumento di collaborazione e di confronto in tal senso si indica la convocazione insieme all'amministrazione di un'assemblea entro e non oltre il mese di febbraio nella quale la sindaca, gli/le assessori, i/le consiglieri illustrino e discutano con la cittadinanza le linee di indirizzo del bilancio di previsione 2017.
Infine si auspica che anche in altre città si rafforzino i percorsi di partecipazione popolare alle decisioni amministrative, e che le varie esperienze si mettano in relazione per incidere a livello nazionale.
Torino, 25 gennaio 2017
Nessun commento:
Posta un commento
Il commento ai post del blog di Sistema Torino è libero e non richiede registrazione. E' comunque gradita la firma. Commenti ritenuti inopportuni oppure offensivi verranno rimossi dagli amministratori